
Le Terme di Monfalcone sono l’unico impianto termale in regione alimentato con acque terapeutiche efficaci per diverse patologie, estratte da pozzi profondi 150-200 metri ad una temperatura di 39-40° e ricche di sostanze minerali. Le origini delle Terme risalgono al periodo romano imperiale verso la fine del I secolo a.C., nell’area definita da Plinio il Vecchio, le Insule Clarae. Distrutto più volte nel corso dei secoli, prima dai Barbari (452 a.C.) e poi dai Turchi (1433), venne riattivato nel ‘500 e poi nel 1840, continuando la sua attività fino alla Prima guerra mondiale. Venne nuovamente ripristinato a partire dai primi anni 2000. Le ricerche archeologiche hanno riportato alla luce la corte centrale fiancheggiata su due lati da un portico con vani affrescati, altri vani più piccoli e statuette decorative in marmo. Inoltre, sono state ritrovate diverse iscrizioni votive per avvenute guarigioni: ciò ha fatto ipotizzare la presenza di uno spazio consacrato alla Fons Timavi e ai suoi poteri curativi. Il Comune di Monfalcone ha in corso l’attuazione, a fianco dell’impianto storico, di una nuova grande struttura dedicata anche al wellness, comprensiva di una piscina termale interna e di una esterna.